Il fattorino

Apro la lavatrice. E ci trovo dentro un sandalino. Lì per lì non ci faccio caso. Lo prendo e lo metto a posto. 
Vado in salotto, raccolgo il lavandino della cucina Ikea e nel riporlo al suo posto.. toh, dentro la cucina trovo il telecomando del climatizzatore che cercavamo ieri sera. 
Giro l’occhio e vedo Diego armeggiare sdraiato sul pavimento con un braccino tutto sotto al divano. Mi chino e scopro che sta nascondendo sotto gli elastici per i capelli di sua sorella. Glieli rubo, non senza rimostranze da parte sua ma gli porgo la ruspa e si distrae. 
Il tempo di andare in camera a prendere i libri da restituire più tardi in biblioteca e lo becco mentre ruba una maglietta dalla cesta della biancheria da riporre e, a passo di zombie, va in bagno e la mette in lavatrice. 
Lo ringrazio e lo aiuto ad uscire, chiudo la porta del bagno e lui si vendica sulla libreria tirando giù tutti i libri finché non ne trova uno di “Pe-pa” (Peppa Pig) che lo attrae. 
Mi dicevano: mamma mia che bambino incontenibile! Vedrai quando inizia a camminare..
Ed ha iniziato.. timidamente qualche passo per casa la scorsa settimana, prima appeso alla mia mano, poi più spavaldo ha iniziato a fare senza. 
Ora fa il fattorino. Perché avere un qualsiasi oggetto in mano gli permette più coordinazione dei movimenti e maggior concentrazione (cosa che avevo notato in sua sorella ma si sa, i bambini sono tutti diversi). 
Ed ecco perché ora ci troviamo con le cose più diverse nei posti più impensabili.. dobbiamo stare più che attenti a cosa lasciamo in giro perché è un fulmine e soprattutto devo stare attenta alle chiavi della macchina visto che lo attraggono tantissimo e me n’è rimasto un mazzo solo 😅